Migliore Cura Diurna Roma Vicino A Te

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Da agosto 2021, a Villa Giuseppina il “Pronto Soccorso Psicologico” diventa “Pronto Intervento Psicologico”. Nulla cambia nella sostanza: il team di operatori specializzati nel supporto del disagio psicologico continua ad operare come prima. In questa fase post-Covid siamo costretti ancora ad applicare una s...


GC26/05/2021 Gentile Direttore,voglio esprimerle tutto il mio apprezzamento per l'assistenza, la gentilezza e la professionalità ricevute oggi dal personale di Villa Giuseppina in servizio presso il Centro Vaccini. Un saluto cordiale, AC24/05/2021 Ho dovuto accompagnare i miei genitori in questa struttur...

Affare: Casa di Riposo RSA a Roma quartiere Prati. Scopri i servizi per anziani della casa di riposo San Giuseppe.

4worldlovers: Assistenza socio-sanitaria d’eccellenza e servizi alberghieri per le persone non autosufficienti con la garanzia di un grande Gruppo.

Affare: Comunità per anziani autosufficienti, disabili e/o non autosufficienti. Unità medica, sociale e sanitaria in sede. Percorsi di assistenza individuali.

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La Farfalla è una residenza per anziani di genere misto, conta 8 posti letto su un unico livello ed ogni accesso è subordinato a valutazione interna


Il progetto è specializzato nel trattamento delle demenze della terza età e/o patologie neurodegenerative (Alzheimer, decadimento cognitivo, post-ictus, depressione, psicosi, manie, Parkinson) rivolgendosi ad anziani autosufficienti e non autosufficienti che abbracciano e condividono le principali finalità cui esso tende: l’integrazione in un contesto comunitario a misura d'anziano, la valorizzazione delle capacità residue attraverso la progettazione individuale e la promozione della socialità.

Finalità e obiettivi sono perseguiti dall' apparato medico, socioeducativo e socioassistenziale coniugato all’intimità e al calore di una famiglia allargata.

La stabilità gestionale rappresenta notoriamente un punto di riferimento per famiglie ed utenti che da sempre ne apprezzano la trasparenza, la metodologia operativa e la dedizione.

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4worldlovers: La Casa Santa Rosa inizia la sua attività nel 1946, subito dopo la seconda guerra mondiale, rispondendo alle pressanti esigenze di ricovero ed assistenza di molti disabili, oppure di persone provenienti da situazioni di disagio e povertà, essendosi esaurita la disponibilità recettiva delle altre due case della Congregazione già operanti a Roma.

La “Casa Santa Rosa” è un Centro di Riabilitazione riconosciuto dal Sistema Sanitario Nazionale ed accreditato ai sensi dell’articolo 26 della legge 833/78 presso la Regione Lazio secondo il regime di accreditamento vigente per la riabilitazione estensiva e di mantenimento, nella zona di competenza della ASL. Roma 2.

La Casa Santa Rosa inizia la sua attività nel 1946, rispondendo alle pressanti esigenze di ricovero ed assistenza di molti disabili, oppure di persone provenienti da situazioni di disagio e povertà, essendosi esaurita la disponibilità recettiva delle altre due case della Congregazione già operanti a Roma.

Gli interventi riabilitativo-educativi e riabilitativi specifici sono attività di relazione e di facilitazione studiate a scopo sussidiario e quindi a sostegno ed in stretta correlazione con gli obiettivi previsti dai PRI. Le utenti del Settore Residenziale e Semi-residenziale usufruiscono di tali iniziative nei gruppi di riferimento.

Dalla stazione Termini prendere la metropolitana linea A e scendere alla fermata Arco di Travertino. Recarsi alla fermata CIRO’ e prendere il 663 per 14 fermate. Scendere alla fermata APPIA PIGNATELLI/S.TARCISIO. Proseguire a piedi per 350 metri. Prendere via Talarchiana, in fondo alla strada c’e’ l’ingresso dell’istituto.

Revisione
"Ci siamo affidati alle cure della fondazione negli ultimi 4 mesi di vita ..."

Affare: Un ambiente idoneo a migliorare la qualità della vita delle persone colpite da Alzheimer, rispondendo alla complessità dei bisogni fisici, psichici, sociali e spirituali della persona. Un luogo nel

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“Uno spazio siffatto, dedicato alla residenza di persone con tale patologia neurodegenerativa, scaturisce dalla necessità di dover creare un modello socio-assistenziale che possa assicurare una vita il più possibile vicina alla normalità durante il lungo decorso della malattia.”


Un ambiente idoneo a migliorare la qualità della vita delle persone colpite da Alzheimer, rispondendo alla complessità dei bisogni fisici, psichici, sociali e spirituali della persona. Un luogo nel quale si possano realizzare vissuti umani in una corretta gestione del tempo e dello spazio, in modo da garantire al residente un’esperienza di vita simile a quella esistente in ambito familiare, affettivamente ricca ed in grado di favorire legami duraturi e validi.


Una residenzialità che dia sicurezza alle persone e ai loro familiari, garantendo, in regime di gratuità, le cure necessarie ma anche gli aiuti specifici per la nutrizione, l’igiene e la vita di relazione. Ogni residente occupa una stanza personale, eventualmente con i propri arredi, e gode anche di un’ampia area comune di soggiorno, una cucina, più la dotazione di servizi. Ogni unità è dotata di un piccolo giardino. Una rete di sensori ed una tecnologia avanzata di controllo garantiscono opportune condizioni di protezione e sicurezza.


Senza memoria ma con tanta vita dentro. Sono i malati di Alzheimer, a cui è stato dedicato il bellissimo, commovente docufilm “Il mio nome è Alzheimer”, presentato alla Casa del Cinema e vincitore del Premio speciale della Giuria al Ferrara Film Festival 2020… »

4worldlovers: Pur essendo a Roma, a pochi minuti dal centro, la Residenza Anni Azzurri Parco di Veio dà l’impressione di essere in campagna, lontani dal rumore del traffico e dallo smog.

La Residenza Anni Azzurri Parco di Veio si trova all’interno del Parco di Veio (Roma Nord, Giustiniana), in una zona verde e tranquilla. La struttura si contraddistingue per l’ottima offerta alberghiera, coniugata all’eccellente qualità dell’assistenza medica, infermieristica e fisioterapica. La residenza è anche predisposta per monitoraggi in telemedicina e offre un servizio di assistenza tutelare.

Affare: Residenza Trionfale è una nuova Comunità Alloggio per la Terza Età a Roma. Ubicata nel quartiere di Monte Mario in zona Trionfale, in pieno contesto...

4worldlovers: La Comunità Alloggio per anziani Residenza Trionfale garantisce un ricovero sicuro, in un “luogo protetto” ma anche stimolante. La nostra casa di riposo, si configura come la risposta adeguata alle esigenze della persona anziana che, di fronte al mutare dei tempi e delle abitudini familiari e considerando eventuali compromissioni fisiche e/o mentali, non riesce a trovare nella propria abitazione, o all’interno dell’ambito familiare, l’adeguato sostegno o l’assistenza di cui necessita. In questo progetto sentiamo di aver dato vita ad una “Casa per anziani” degna di essere chiamata tale: l’attenzione nei confronti del benessere e della salute del nostro ospite, la professionalità e la competenza nel settore non possono che rendere unico e piacevole il soggiorno all’interno della stessa.

Residenza Trionfale offre ai suoi ospiti tutti i comfort, grazie ad un’attenta progettazione e all’adeguata configurazione degli spazi comuni che si sviluppano al piano terra (zona giorno, sala da pranzo e giardino), delle stanze distribuite ai piani primo e secondo e della splendida terrazza attrezzata all’ultimo piano.

Le stanze, singole e doppie, sono tutte arredate con gusto e dotate di aria condizionata. Tutti gli spazi sono organizzati secondo le normative vigenti al fine di abbattere le barriere architettoniche, risultando adeguati alle esigenze degli ospiti autosufficienti e parzialmente autosufficienti della Casa di Riposo Residenza Trionfale; in particolare, la struttura è servita da un ascensore interno.

Nonostante la sua centralità nel contesto della città di Roma, Residenza Trionfale possiede un ampio giardino fruibile dagli ospiti e dalle loro famiglie:un’oasi di tranquillità in città, lontana dal caos ma vicina ai propri cari.

La collocazione tra due dei principali Ospedali romani è un altro punto di forza della nostra Residenza per Anziani: la vicinanza del Policlinico A. Gemelli e del San Filippo Neri assicura un’immediata risposta in caso di necessità per gli ospiti della comunità alloggio Residenza Trionfale.

La struttura si rivolge a persone anziane autosufficienti e parzialmente autosufficienti di sesso maschile e femminile che necessitano di vivere, o di trascorrere del tempo, in un luogo ospitale, accogliente, familiare e provvisto di figure professionali che mirano alla salvaguardia dell’autonomia e del benessere dell’individuo.

Ogni persona che presta un servizio all’interno del centro deve operare con imparzialità ed obiettività al fine di garantire un’adeguata assistenza. Il servizio di assistenza è garantito 24 ore su 24 per assicurarne la continuità. Questa caratteristica si applica anche nell’erogazione delle cure dirette alla persona anziana.

Per ogni residente è previsto un piano terapeutico - riabilitativo personalizzato con precisi momenti di verifica al fine di garantire continuità di prestazioni sanitarie e sociali. Ogni intervento viene preventivamente verificato ed i momenti di valutazione periodica sono tutti orientati al benessere psicofisico dell’ospite.

La sua posizione “cittadina” rende la Residenza facilmente raggiungibile da tutti. Sarà quindi facile venire a trovarci sia con mezzi propri che utilizzando il trasporto pubblico.

Linee bus 46 - 913 - N913 - 998 - 907 - 546 - 999 - 980 - 911 - 49 - 990

Revisione
"....continuate ad avere cura dei ..."

Affare: Gli ospiti della Casa di riposo San Francesco di Paola possono usufruire di un’assistenza sanitaria continua, grazie alla presenza, all’interno della struttura, di un medico e di uno staff di oper

Affare: Nuova Sair è una una importante realtà del Terzo settore che dal 1991 realizza e progetta servizi sanitari, sociosanitari e sociali.

4worldlovers: Il panorama sociale romano e laziale si arricchisce di un nuovo soggetto nato dall’incontro e dal confronto tra dieci storiche cooperative della Capitale. Si chiama Innovainrete e già nel nome ha impressa la propria mission: una rete operativa integrata in grado non solo di interagire con tutti gli attori del terzo settore, ma una realtà capace di elaborare risposte innovative promuovendo una nuova visione di welfare.

La storia parte da lontano. In piena fase pandemica, 10 storiche cooperative romane Arca di Noè, Il Brutto Anatroccolo, Cospexa, H – Anno Zero, Idea Prisma 82, Magliana Solidale, Meta, Nuove Risposte, Il Piccolo Principe, Prassi e ricerca avvertono la necessità di confrontarsi a partire dalla loro capacità di leggere i bisogni, progettare risposte e prendersi in carico situazioni di fragilità e difficoltà.

Si sentiva il bisogno di ideare soluzioni strutturate sul lungo periodo, dove ogni attore del terzo settore abbia il proprio posto e svolga un ruolo integrato con gli altri e rimoduli le varie tipologie di servizi. Da qui, con il prezioso supporto di Legacoopsociali, è nata l’idea di creare una “rete”, un luogo di incontro, di scambio e condivisione, all’interno del quale, non solo le singole cooperative, ma anche le realtà ad esse vicine (scuole, università, ospedali e società private), col loro bagaglio di esperienza, possano apportare un valido contributo.

Mappare e raccogliere i bisogni dei cittadini andando oltre quelli già noti e rilevando sia quelli rimasti inevasi dal blocco di molti servizi, sia i nuovi bisogni e le nuove povertà emerse a seguito della pandemia.

Rispondere ad essi attraverso l’individuazione e la predisposizione di servizi ad hoc, a partire dall’integrazione tra le varie risorse del terzo settore e la sperimentazione di percorsi innovativi.

Il primo progetto di Innovainrete si chiama La Porta Accanto e verrà presentato il 16 novembre dalle ore 10 alle 12 nella Sala Consiliare Perlasca del V Municipio Roma in Via Perlasca 39, il 22 novembre (sempre dalle 10 alle 12) nella Sala Consiliare del Municipio III di Piazza Sempione e mercoledì 30 novembre nella Sala Riunioni del Municipio XI Roma in Via della Magliana 296.

Si tratta di un progetto finanziato dalla Regione Lazio che si prefigge l’obiettivo di sviluppare la Rete COT (Centrali Operative Territoriali) Solidale, ovvero dei punti di raccordo, che, forti del loro radicamento nel territorio e del lavoro sinergico con le altre cooperative della rete, sono capaci di mettere in relazione il cittadino e gli operatori locali preposti ai servizi socio-sanitari per una presa in carico integrata.

Proprio grazie alla stretta relazione con le risorse presenti sul territorio, le COT solidali saranno in grado di offrire servizi specialistici alle famiglie, ai minori, agli anziani e rappresentano uno spazio aperto ai bisogni, un luogo che raccoglie idee, propone azioni, costruisce reti, cerca risposte per superare il disagio e agire sulla qualità del vivere. Per un welfare più vicino alle esigenze del cittadino.

Presente in 10 realtà municipali capitoline e in diverse aree del Lazio

Impossibile garantire la continuità del servizio per gli alunni disabili. AgciSolidarietà Lazio, Confcooperative Federsolidarietà Lazio, Legacoopsociali Lazio e Forum Terzo Settore Lazio puntano il dito contro “mesi di assenza di risposte” da parte del Comune di Roma e lanciano un grido d’allarme in merito al servizio di sostegno agli alunni disabili degli istituti scolastici romani, garantito attraverso il servizio esternalizzato Oepa (Operatore educativo per l’autonomia e la comunicazione). “Un servizio formalmente in capo ai vari municipi che però, in una fase di emergenza così delicata e prolungata, necessita di una cabina di regia da parte del Comune di Roma Capitale, che deve incentivare l’uniformità di trattamento su tutto il territorio e la continuità del servizio per alunni e lavoratori”, si legge in una nota.

Servizio di supporto alla compilazione ed invio modulistica per Buoni Spesa e Buoni Affitto;

Distribuzione alimenti gratuiti del Banco Alimentare riservata a singoli e famiglie indigenti;

Servizio di Assistenza Scolastica agli studenti diversamente abili attraverso supporto a distanza;