Migliore Posti Picnic Con I Bambini Roma Vicino A Te

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"... aver scoperto un parco dove fare picnic i tranquillità con laghetto, ..."

Affare: Il Comitato per il Parco della Caffarella è un’organizzazione di volontari. Nata per l’eliminazione del degrado, dell’esproprio dell’area, la sua manutenzione.

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"... il picnic...io mi sono trovata benissimo e ci torno spesso volentieri"

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"Le aree picnic e la zona barbecue ben attrezzate, bagni molto puliti."

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"Puoi portare da mangiare da fare alla griglia o portare per picnic"

4worldlovers: Abbiamo deciso di aprire il nostro parco perchè è bello! E' bello perchè....

Sembrano tante regole, ma sono fondamentali affinché tutti possano godere al meglio dei benefici del parco di Torretta.

Affare: Uno spazio formativo dove i bambini possono scoprire la natura e gli animali: benvenuti nella nostra fattoria didattica!

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"Piena di posti carini dove mangiare o sostare."

Affare: Cerchi una location per eventi a Roma Est? Da Joia Village ti aspettiamo in una favolosa villa per feste e ricevimenti. Fissa un appuntamento per vederla!

4worldlovers: La location perfetta che unisce la comodità ai tanti servizi offerti.

Puoi organizzare qualsiasi tipo di evento, in modo particolare le feste di compleanno, i battesimi, comunioni e cresime.

La nostra villa è la location ideale per organizzare una festa privata a Roma Est.

Con i suoi 2500 metri quadrati la villa offre diverse possibilità e si presta sia a feste formali che informali.

Che il festeggiato sia un bambino o un adulto sapremo sempre creare l’atmosfera giusta per rendere l’evento indimenticabile.

Il battesimo è un evento che riveste altrettanta importanza: è il momento in cui si “presenta” ufficialmente il nuovo arrivato a tutta la famiglia e lo si festeggia insieme.

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"Ricco di fontane e di verde, è l'ideale per attività fisica, picnic o ..."

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"Beautiful spot to enjoy a picnic with family or friends."

4worldlovers: Il parco, realizzato negli anni Trenta, prende il nome dal mausoleo fatto edificare dall’Imperatore Adriano nel 134-139 d.C. e venne trasformato nei secoli successivi in fortezza pontificia di Castel S.Angelo.


Nel 1911 l’area, inserita nell’itinerario dell’Esposizione Universale di Roma, fu trasformata in parco. L’attuale configurazione conserva le caratteristiche del progetto originario, che prevedeva l’estensione del doppio filare d’alberatura attraverso l’inserimento di aiuole geometriche, allineate lungo il perimetro della cinta quadrata e un sistema di aiuole triangolari, collocate nella piazza d’Armi. In quella occasione venne inoltre previsto un nuovo sistema di collegamento delle diverse aree del giardino, esteso su differenti livelli, attraverso due scalinate imponenti, coronate da esedre, situate di fronte ai bastioni, che ancora oggi risaltano per la loro monumentalità.


La sistemazione a giardino dell'area, detta anticamente "Piazza d'armi", fu realizzata in epoca fascista. L'idea risale tuttavia all'ultimo decennio dell'Ottocento, in concomitanza con la costruzione dei muraglioni d'argine del Tevere e con il restauro del Castello. In seguito, nell'ambito della preparazione dell'Esposizione Universale di Roma del 1911 dedicata al cinquantenario dell'Unità italiana, il Castello e la Piazza d'Armi furono inseriti nell'itinerario espositivo dell'Esposizione Universale. Il progetto prevedeva la sistemazione a parco dei piazzali e dei bastioni fra il recinto quadrato e quello pentagonale e l'arredo del parco con monumenti architettonici o fontane artistiche provenienti dalle demolizioni edilizie. Le due casermette di Urbano VIII (unici edifici dell'ex-piazza d'armi ancora non demoliti, assieme ad alcune polveriere) furono restaurate e trasformate in sedi espositive ("Museo del Genio militare" e "Mostre di topografia romana, numismatica, sfragistica ed epigrafia"); furono inseriti nuovi padiglioni sui tre bastioni del pentagono e in altre aree. L'area ebbe sistemazione giardinistica incentrata sull'inserimento di doppi filari di alberature lungo i rampari e di due giardini a parterres. Il giardino rimase così organizzato fino al febbraio del 1934, quando il Governatorato avviò i lavori di realizzazione dell'attuale parco affidandone il progetto ad Attilio Spaccarelli.


La sistemazione dello Spaccarelli si basava sostanzialmente su alcune soluzioni già individuate nei progetti precedenti: in particolare estendeva il doppio filare d'alberatura lungo tutti e quattro i rampari, riproponeva le aiuole lungo la cinta quadrata e il parterre triangolare nella piazza d'armi.


Per collegare i viali superiori al giardino basso furono realizzate, di fronte ai bastioni, due scalee monumentali coronate da esedre. Alle testate delle scalee furono posti basamenti in travertino, alcuni di recupero, altri decorati da fasci littori e da stemmi dei papi che commissionarono interventi per il Castello. Tre esedre furono arredate con fontane "di recupero". Completarono l'arredo monumentale l'inserimento di due statue monumentali. Per il giardino fu prevista un'illuminazione di 170 fanali a lanterna "tipo gas" ("trastevere"), mentre per il fossato furono utilizzati 85 alti candelabri.


In occasione del Giubileo del Duemila è stato realizzato, accanto a Castel Sant'Angelo, sul lungotevere, un giardino classico all'italiana. Una passeggiata con vista sul fiume.

A. Spaccarelli, Il piano e i lavori d'assestamento, in "Capitolium", X, 1934, pp.223-246

M. Piacentini, A. Spaccarelli, Dal Ponte Elio a S. Pietro, in "Capitolium", XII, 1937, pp.5-26

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"Ottimo posto per fare picnic!"

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"Presente anche un'area picnic dove mangiare con il proprio pranzo al sacco."

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"Bel parco con annessa all'ingresso di area picnic"

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"Organizzano feste per bambini con le aree picnic."

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"bellissimo posto per passeggiata in bici e pic nic."

4worldlovers:
Il parco delle Valli, fa parte della riserva naturale dell’Aniene, che comprende una vasta area verde protetta.


L’area di 20 ettari, per un totale di 21 ettari se consideriamo anche il canalone, presenta vari allestimenti, nasce nel 2008, a seguito di una convenzione con il Comune di Roma, il quale rende l’area protetta ed uso parco per Roma, dopo che molti residenti, cercarono di evitare la costruzione di edifici ed attività commerciali visto che il terreno era di proprietà privata.


Il parco delle Valli riguarda l’area verde che va dal ponte della Valli, fino a via Prati Fiscali, dopo pochi metri della stazione ferroviaria Val D’Ala.


L’area verde è di proprietà del Comune di Roma, ma è gestita dall'ente RomaNatura, che ha il compito di salvaguardare e promuovere la biodiversità nelle aree verdi e marine protette nel comune di Roma.


Un parco molto importante, e che oggi si sta cercando di renderlo come grande scuola e palestra per conoscere la natura, nei suoi aspetti, tramite i vari eventi gratuiti di educazione ambientale organizzati dai volontari di Conca D’Oro e promuovere il rispetto e salvaguardia della natura.


Molti sono le persone che si recano per ammirare la natura, o per trascorrere delle ore con famiglia ed amici o sportivi visto la possibilità di praticare sport.


Molte le persone che praticano attività sportive, come corsa, bicicletta, calcio e pallavolo e un parco che ha tanto da offrire anche per chi decide di passeggiare.


Una particolare di questo parco, sono oltre ad osservare la natura con le varie essenze ed animali, anche alcune attrattive presenti nel parco, infatti nel parco è presente un’area ludica per bambini, dove i bambini possono giocare e fare amicizia con altri bambini, aree pic nick gazebi che permettono di trascorrere una giornata a contatto con la natura, un centro anziani con annesso campo di bocce, dove gli anziani si possono ritrovare e con il supporto dei volontari di conca D’oro ed altre associazioni svolgere attività aggregative e culturali gratuite, come corsi di computer, eventi culturali o sulla natura o praticare sport.


L'area ludica è un momento, in cui i bambini dopo la scuola o durante il fine settimana trascorrono diverse ore con altri bambini. E' composta da diversi giochi e nei pressi si trovano panchine e bacheca.


Nel parco sono presenti diverse aree o gazebo per vivere il parco durante il giorno, anche per fare dei pic-nic.


Per gli amanti dello sport, non possiamo evidenziare la bellissima pista di atletica, che permette anche ai professionisti e non solo ai dilettanti di cimentarsi in questa disciplina sportiva, corsa e 100 metri.


Nel parco sono presenti due aree cani, o meglio luoghi chiusi e protetti dove poter lasciare libero il cane, e tre fontanelle gratuite.


Altre attive inoltre sono la possibilità di vedere gli orti ed il fiume Aniene, oppure partecipare al mercatino di Conca D’Oro, aperto gratuitamente e solitamente il sabato e la domenica, nel quale oltre alla vendita di oggetti e generi alimentari delle varie regioni d’Italia, anche eventi gratuiti all'interno della grande sala.


Ma il principale protagonista del parco, è lui, il pioppo nero centenario, amato e fotografato da tanti amanti della natura e frequentatori del parco.


Il Parco ha tre entrate, due su via Conca D’Oro, ed una in via Val D’Ala, 19 ed è facilmente raggiungere il parco con i mezzi pubblici, metropolitana linea B1 fermata Conca D’Oro e poi 5 minuti a piedi (300 metri dalla stazione) oppure tramite gli autobus (83 e 88) o tutte le linee che fermano a piazza a Conca D’Oro.

Il centro anziani è una struttura che negli ultimi anni è protagonista nel quartiere per le attività che svolge. Con il prezioso supporto dei volontari di Conca D'Oro, dal 2016, il centro si è aperto al territorio offrendo diverse attività, oltre che corsi ed eventi, il tutto gratuitamente.

Recentemente è stata realizzata l'area sport Coni, inaugurata venerdì 4 maggio 2018, nel quale tutti gratuitamente possono praticare sport tramite il percorso salute e campo multi sport, chiamato tecnicamente plaground oppure far divertire i bambini con i giochi per l'infanzia.

Il 23 febbraio 2022, l'associazione di promozione sociale Gli Amici Di Conca D'Oro - APS ha donato un tavolo professionale e per esterni da ping pong al parco delle Valli, con tanto di inaugurazione ufficiale.

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"Un piccolo posto ma con tanta spiritualità"

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"... veramente ben curato rispetto alla media delle aree verdi di Roma ..."